Chiusano - Ingresso del paese dalla strada provinciale Asti-Chivasso.
2019
Giugno 01, 2022
La balena ha da tempo lasciato il mare e ora nuota tra le colline. Lo scheletro di ferro della scultura è ricoperto dai resti delle potature per richiamare alla naturalità dell’ambiente circostante.
Un referendum tra la popolazione decreta, nel 2019, che il cetaceo si chiamerà Marcellina, nome ispirato da Mare (Padano) e Cellino (la cava in cui l’esemplare è stato scoperto). Ne viene fuori un nome femminile, Marcellina appunto, perché tutti sono certi che la balenottera del Mare Padano fosse femmina.
Ritrovamenti paleontologici: la balena (Plesiocetus cortesii) viene casualmente scoperta, nel 2003, nell’ex cava Cellino. Riemerge dalla terra uno scheletro di sette metri che per milioni di anni ha trovato riparo nelle argille. Il cetaceo fossile è esposto al Museo Paleontologico di Asti.